PANE A LIEVITAZIONE NATURALE



Prima di tutto procediamo alla lavorazione dell'impasto "MADRE" da realizzare una prima volta:

mettere in una ciotola centocinquanta grammi di acqua tiepida, trecento grammi di farina, un pizzico di sale, dieci grammi di lievito di birra. amalgamare tutti gli ingredienti energicamente, dovrà risultare un panetto che non si appiccichi alle mani, se risulta umido aggiungere un po' di farina. Lasciare lievitare tutta la notte.

Dosi per otto pezzi di pane di circa quattrocento grammi l'uno (come da foto):

ingredienti:
impasto madre
un litro di acqua
due chilogrammi di farina doppio zero
due cucchiai di sale
quattro grammi di lievito di birra (serve per rendere il pane più croccante).

Procedimento:
mettere in un capiente recipiente tutti gli ingredienti (se avete una macchina impastatrice dividete le dosi e impastate in due volte), mischiare bene il tutto - dovrà risultare un impasto asciutto ed elastico - posarlo sulla spianatoia e lavorarlo per circa trenta minuti avvolgendolo sempre su se stesso. Infine, dividere l'impasto per ottenere pani della pezzatura che si desidera tenendo da parte circa quattro etti che costituiranno l'impasto madre per la panificazione successiva. Metterli in forma e poggiarli sul piatto da usare per cuocerli, spolverato di farina di grano; coprire i pani, compreso l'impasto madre, con delle scatole alte in modo da poter mettere sopra delle coperte e lasciare lievitare per sette/otto ore. Riscaldare il forno al massimo, infornare il pane e lasciar cuocere per trenta quaranta minuti (finché il pane non avrà raggiunto un bel colore dorato), sfornare e lasciare raffreddare. Il pane in eccesso può essere conservato in congelatore, chiuso in buste ermetiche. Conservare l'impasto madre in un recipiente con coperchio nel frigo fino al successivo utilizzo.
Prima di usare il pane riposto, lasciarlo scongelare naturalmente.

1 commento:

Anonimo ha detto...

lia torna ad aggiornare il tuo blog!