cassata siciliana cotta al forno



ingredienti:

per la pasta frolla:
500 grammi di farina 00
150 grammi di burro
150 di zucchero
un uovo intero
un cucchiaino di bicarbonato
scorza di un limone
mezza bacca di vaniglia (semi)
un pizzico di sale
acqua c.b.

per la crema di ricotta:
750 grammi di ricotta di pecora
270 grammi di zucchero semolato
070 grammi di cioccolato fondente a gocce 
050 grammi di zuccata (a piacere) 
scorza di un limone

un pan di spagna (vedi ricetta nel blog)

per decorare:
zucchero a velo finissimo vanigliato

procedimento:

pasta frolla:
mettere nella planetaria tutti gli ingredienti e lavorare velocemente.  versare  la pasta sul piano di lavoro e compattarla, avvolgere  in un  foglio di pellicola e riporla in frigo per circa due ore.

per la crema di ricotta: 
in giorno prima, mettere la ricotta un colino  a maglie strette e riporla in frigo  in modo da far scendere tutto il siero.
aggiungere lo zucchero stemperare e far riposare per una oretta. alla fine passare la ricotta attraverso il colino per almeno tre volte per avere un risultato cremoso e lucido, aggiungere le gocce di cioccolato, la zuccata e amalgamare delicatamente il tutto.

intanto in una teglia da dolci di 24 centimetri foderata con carta forno (imburrare le pareti con del burro per far aderire bene al carta forno).
stendere la pasta frolla e adagiarla nella teglia fino ai bordi. punzecchiare con una forchetta. adagiare sul fondo uno strato di pan di spagna a fette sottili, mettere la crema alla ricotta coprire con un altro strato di pan di spegna, sempre sottile e, infine coprire il tutto con un altro disco di pasta frolla e punzecchiarlo con la forchetta. togliere la pasta eccedente dal bordi e porla in forno preriscaldato a 180 gradi per circa cinquanta minuti. lasciare raffreddare e capovolgere su un piatto di portata cospargendola con lo zucchero a velo vanigliato. 



1 commento:

Monia ha detto...

Ciao Lia, piacere di conoscerti! Sono Monia di Bologna e ti ho trovata cercando la ricetta della cassata... che buona!!! Ciao da Bologna, Monia.